Roma, 4 dic. (askanews) – La scrittrice taiwanese Chiung Yao, famosa nel mondo per alcuni suoi romanzi sentimentali, è morta oggi suicida nella sua casa di New Taipei City. Lo scrivono i media taiwanesi.
In un messaggio lasciato nella casa, l’autrice di “My Fair Princess”, un grandissimo successo anche televisivo, ha scritto di voler controllare il momento e il modo della propria morte anziché affrontare la debolezza della vecchiaia e lasciarlo al destino. “Mi considero una ‘scintilla’ e ho bruciato con tutte le mie forze. Ora, prima che le fiamme si spengano, scelgo questo modo per tornare a casa con grazia”, ha scritto nella note di suicidio, secondo il South China Morning Post.
In un post su Facebookm poco prima del suo compleanno ad aprile, Chiung aveva scritto di voler lasciare il social network a causa dei numerosi disturbi fisici che stava vivendo. La scorsa settimana era tornata online per dedicare due post al marito defunto, l’editore e produttore taiwanese Ping Hsin-tao, morto per una malattia nel 2019. I due erano stati sposati per 40 anni.
Chiung e Ping erano una coppia influente nel mondo letterario. Ping pubblicò molti romanzi di Chiung attraverso la sua casa editrice Crown Publishing. La coppia collaborò anche per adattare i romanzi di Chiung in serie televisive e film, spesso ricoprendo i ruoli di produttori o sceneggiatori, come nel caso di “My Fair Princess”.
Ping aveva subito un ictus nel 2016 e gli era stata diagnosticata una demenza vascolare. Secondo Chiung, desiderava morire con dignità, ma i suoi figli insistettero per intubarlo, causando dissapori familiari.
Chiung Yao, il cui vero nome era Chen Che, era nata a Chengdu, nella provincia di Sichuan, nel sud-ovest della Cina, nel 1938. La sua famiglia si trasferì a Taiwan dopo la Rivoluzione Comunista nel 1949.
Il suo primo romanzo, Outside the Window, fu pubblicato nel 1963, quando aveva 25 anni, e adattato in un film nel 1973 con Brigitte Lin Ching-hsia, una delle tante star del cinema che devono il loro successo iniziale ai libri di Chiung.
Chiung ha scritto in totale 65 romanzi, e il termine “romanzi alla Chiung Yao” è diventato sinonimo di storie d’amore sentimentali e intrise di tragedia. Opere molto amate dal pubblico e solitamente snobbate dalla critica. Alla fine, Chiung è una delle autrici in lingua cinese i cui romanzi sono più venduti al mondo.
Le piattaforme social cinesi sono state sommerse da omaggi da parte di fan e celebrità e anche i media statali di Pechino, tra i quali il Quotidiano del Popolo hanno riportato la notizia della morte di Chiung.