Roma, 2 dic. (askanews) – “I toni si alzano quando gli argomenti sono deboli e capisco la difficoltà di Landini, perché i suoi argomenti sono deboli come sono deboli i suoi risultati: nel pubblico impiego l’adesione allo sciopero generale è stato sotto il 6%”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a “Quarta Repubblica” su Rete4.
“Landini – ha aggiunto – per ragioni ideologiche e politiche deve attaccare questo governo che è quello che ha aumentato i salari, aumentato l’occupazione, ha diminuito la disoccupazione, ha diminuito il precariato, ha aumentato le pensioni minime, ha aumentato il fondo sanitario nazionale. Per coprire questi provvedimenti ha preso le risorse dalle banche e dalle assicurazioni e Landini non sa come giustificare il fatto che lui fa lo sciopero generale contro questo governo e non l’ha fatto quando al governo c’erano Letta, Gentiloni o Conte II, quando l’occupazione era più bassa, la disoccupazione era più alta e i soldi dei lavoratori venivano usati per salvare le banche. Si trova un problema di racconto e infatti non abbiamo sentito la parola lavoratori, c’è governo, autoritarismo, i fascisti, ma di concreto, le rivendicazioni, quali sono? Le rivendicazioni dei sindacati le abbiamo realizzate noi”, ha concluso.