Roma, 2 dic. (askanews) – Si terrà il 5 dicembre, a Roma, la presentazione del libro di Alessandro Cardente, edito da Koinè Nuove Edizioni, un’opera unica nel suo genere, dedicata agli uomini e incentrata sull’importanza di una nuova consapevolezza maschile.
Alla presentazione interverranno Simona Izzo, regista e scrittrice, che ha scritto una delle prefazioni; Fabio Torriero, autore e docente presso l’Università Lumsa; Smilja Janjatavic, psicoterapeuta; Nadia La Bella, blogger, che leggerà alcuni frammenti del libro e Antonella Gurrieri, giornalista Rai 3, che modererà tutta la presentazione.
L’opera di Alessandro Cardente rappresenta un appello accorato rivolto agli uomini per sensibilizzare la comunità maschile su temi fondamentali come l’emancipazione maschile e la necessità di un impegno condiviso nella lotta contro la violenza di genere e il femminicidio. Il libro propone una riflessione profonda su una nuova “alleanza tra Uomini e Donne”, basata sull’empatia e sulla comprensione reciproca. Evidenza anche un’analisi della violenza in tutte le sue forme, con un focus particolare sulla violenza di genere, per comprendere le sue dinamiche e le sue devastanti conseguenze. Attraverso una prospettiva critica e ben documentata, l’autore esplora vari tipi di violenza, dal bullismo al fenomeno delle baby-gang all’uso delle armi, fino alla violenza diretta, strutturale e culturale.
La narrazione si sviluppa in diversi capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto specifico del problema. Si parte da un’analisi generale, per poi focalizzarsi sulla violenza di genere, esplorando le sue radici, le sue manifestazioni e le narrazioni mediatiche che spesso ne distorcono la percezione.Vengono analizzati casi di cronaca italiana e criticati i riferimenti giornalistici errati che minimizzano o romanticizzano la violenza stessa.
Un capitolo è dedicato all’emancipazione maschile in Italia, sfatando i luoghi comuni sull’essere maschio e femmina e proponendo nuovi modelli di mascolinità. L’autore invita i lettori a rifiutare gli stereotipi di genere, promuovendo una riflessione critica sui ruoli di genere e incoraggiando un cambiamento verso una società più equa ed inclusiva. Conclude il libro una sezione di appendici, che include un glossario dei termini chiave e una bibliografia di riferimento, per coloro che desiderano approfondire ulteriormente i temi trattati o anche per chi, desidera essere “recuperato dalla violenza”.
L’autore lancia inoltre una proposta concreta alla politica: l’introduzione di due ore settimanali dedicate all’empatia nelle scuole, come strumento educativo per promuovere il rispetto e la consapevolezza di sé e dell’altro.
In occasione dell’uscita del libro, il 20 novembre scorso, la prima copia è stata consegnata a Papa Francesco durante un’udienza, sottolineando l’importanza del messaggio universale di solidarietà e cambiamento che l’opera intende diffondere. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.