Roma, 28 nov. (askanews) – “Ancora non so cosa posso fare. Devo vedere come va la moto. Aprilia può essere competitiva perché lo ha già fatto vedere l’anno scorso e io so di poter fornire maggiore regolarità. Ma vincere un Mondiale è un obiettivo più grande. Nemmeno ci penso adesso”. Lo ha detto in una intervista al Mundo Deportivo Jorge Martin, campione del mondo con la Ducati Pramac nel 2024 ma sul sellino dell’Aprilia nella prossima stagione. Credo di potermelo giocare nel 2026 – ha proseguiro – Ora è il momento di ripartire da zero, vedere quando arriverà il nostro primo podio, la prima vittoria per poi crescere”. Jorge, invece, sa bene quali sono i veri pretendenti alla sua corona iridata: “È normale considerare Bagnaia e Marquez come protagonisti assoluti. Pecco e Marc sono i piloti in attività con più titoli MotoGP e la Ducati è la moto vincente. Saranno senza dubbio i favoriti”.
Paradossalmente per Jorge, a minacciare il suo regno sarà proprio la squadra in cui non è stato inserito, lasciando spazio a Marquez. Un’esclusione diventata motivazione dal punto di vista dello spagnolo: “Personalmente alla fine è stato quasi togliersi un peso dalle mie spalle. Lavoravo da tempo per mettermi in mostra. Non aveva senso non essere inseriti nel Lenovo team, ma, a causa di situazioni difficili da controllare, è andata diversamente. Si tratta di affari e l’ho capito perfettamente in quel momento. Mi sono semplicemente concentrato nel continuare a dare il 100%”. Aggiunge Jorge: “La squadra si è rafforzata. Pramac e il mio team personale hanno trovato unità e spirito per lottare fino alla fine con tutto ciò che avevamo. E grazie a quella decisione della Ducati abbiamo vinto il Mondiale”. Un trionfo, che Jorge spera di ripetere: “So di avere molti margini di miglioramento. Voglio vincere più titoli possibili”. Più chiaro di così…