Nordcorea, sorella di Kim Jong Un accusa Seoul di provocazione – askanews.it

Nordcorea, sorella di Kim Jong Un accusa Seoul di provocazione

Per il lancio di palloni con immondizia e volantini
Nov 26, 2024

Roma, 26 nov. (askanews) – La potente sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, Kim Yo Jong, ha accusato la Corea del Sud di provocazione in un comunicato oggi, puntando il dito contro le attività propagandistiche si Seoul con il lancio di immondizia dall’altro lato del confine attraverso palloni aerostatici e l’invio di volantini.

“Vari tipi di volantini di agitazione politica e oggetti sporchi inviati dalla feccia della ROK (Corea del Sud, ndr.) sono stati nuovamente dispersi in diverse aree vicino al confine meridionale della DPRK (Corea del Nord, ndr.)” , ha denunciato Kim in un comunicato diffuso dall’agenzia di stampa centrale nordcoreana (KCNA).

Le forze di sicurezza hanno bloccato le aree interessate e hanno avviato le operazioni di ricerca, raccolta e smaltimento del materiale, ha aggiunto.

“Condanniamo fermamente gli atti spregevoli della feccia della ROK che ha commesso la provocazione di inquinare il territorio inviolabile della DPRK, diffondendo nuovamente volantini politici e materiali cospirativi anti-DPRK”, continua la dichiarazione.

La scorsa settimana, Kim aveva accusato la Corea del Sud di inviare volantini anti-Pyongyang al Nord, avvertendo che il Sud avrebbe pagato un “caro prezzo”. Successivamente, il Nord ha lanciato palloni pieni di spazzatura oltre il confine verso il Sud.