Fiuggi, 26 nov. (askanews) – “Sappiamo che gli Stati uniti” sul mandato d’arresto emesso dalla Cpi nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e dell’ex ministro della Difesa Yoav Gallant hanno “una posizione differente perché non hanno firmato la Convenzione di Roma”, ma “tutti i membri dell’Unione europea l’hanno firmata e non è una cosa su cui puoi scegliere”. Lo ha detto oggi l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell a margine del G7 Affari Esteri di Fiuggi. “Non si può applaudire quando la Corte va contro Putin e rimanere in silenzio quando va contro Netanyahu”, ha aggiunto, spiegando che questo è un classico “esempio di due pesi e due misure”.