E mentre molte aziende si trovano a dover preparare i bilanci annuali e i lavoratori autonomi devono verificare e riepilogare i propri ricavi, i mesi autunnali sono anche il periodo ideale per pianificare l’apertura di una nuova attività, così da partire con l’inizio del nuovo anno evitando rendicontazioni parziali e semplificando la gestione fiscale e amministrativa della futura impresa. Queste scadenze e soprattutto i nuovi progetti rendono quindi il supporto dei commercialisti particolarmente essenziale nei mesi autunnali e a confermarlo sono i dati raccolti e analizzati da ProntoPro, il marketplace di riferimento per i servizi professionali che mette in contatto domanda e offerta, dai quali emerge, proprio da settembre 2024 in poi, un aumento delle richieste di consulenze presso i commercialisti, con un’impennata nella domanda da parte di chi desidera aprire una nuova attività. Se, infatti, nel 2023 la domanda rappresentava il 4,6% del totale delle richieste per il supporto di un professionista, nel 2024 questa è cresciuta fino a raggiungere il 25% del totale delle richieste di commercialisti arrivate sulla piattaforma.
Si muovono invece soprattutto nei primi mesi e, in particolare, tra gennaio e febbraio, Milano, Bologna e Napoli, un segnale che potrebbe essere collegato a un’elevata concentrazione di grandi aziende e lavoratori autonomi, che necessitano di muoversi con largo anticipo per consegnare tutta la rendicontazione necessaria in vista degli adempimenti fiscali divisi soprattutto tra la fine aprile e la fine giugno.
Picchi di richieste tra marzo e maggio, infine, a Firenze, Genova e Bergamo, un dato che potrebbe segnalare l’elevata presenza di imprenditori individuali, dipendenti — che si devono attivare in vista della dichiarazione dei redditi con modello 730, da presentare entro il 30 settembre — e lavoratori autonomi in ritardo per le scadenze di fine giugno.