Lascito solidale, “forma di dono che alimenta il legame sociale” – askanews.it

Lascito solidale, “forma di dono che alimenta il legame sociale”

6,3 mln italiani hanno attitudine positiva ma resta forte ritrosia
Nov 21, 2024

Roma, 21 nov. (askanews) – Alla vigilia del Giving Tuesday, la Giornata internazionale dedicata alla generosità, prima delle feste natalizie e della grande corsa agli acquisti, il Comitato Testamento Solidale propone una riflessione sul testamento solidale come forma di dono che alimenta il legame sociale.

Secondo gli ultimi dati del Comitato Testamento Solidale, 6,3 milioni di italiani hanno un’attitudine positiva verso il lascito solidale e mezzo milione di over 50 lo ha già predisposto, ma nel Belpaese resta forte la ritrosia verso l’idea di fare testamento, in generale. “Una forma di esorcizzazione del pensiero della morte, ma negli ultimi 10 anni l’opera di informazione del Comitato ha lasciato il segno. Il testamento solidale è un dono che alimenta e rafforza il legame sociale”, spiega l’antropologo Paolo Apolito, che sul tema ha collaborato con il Comitato in occasione della presentazione dell’ultima ricerca su “Valori, donazioni e lasciti solidali” realizzata da Walden Lab-Eumetra.

Secondo la ricerca, condotta a giugno di quest’anno su un campione rappresentativo di italiani over 25, in Italia, fare testamento resta un tema lontano per la maggioranza. Tuttavia, la consapevolezza riguardo al lascito solidale è in aumento, con una crescita di 12 punti percentuali negli ultimi cinque anni. Attualmente, 6,3 milioni di italiani (ossia il 24% degli over 50) hanno un’attitudine positiva verso il lascito solidale.

Come ricorda Rossano Bartoli, Portavoce del Comitato Testamento Solidale e Presidente della Lega del Filo d’Oro, “il Comitato Testamento Solidale negli ultimi undici anni ha accompagnato l’opinione pubblica in un percorso di conoscenza e consapevolezza sul lascito solidale, di cui oggi vediamo i frutti. Siamo consapevoli che il lascito solidale continua ad essere scelto solo da una minoranza di italiani. Tanti italiani in più rispetto al passato, però, ora sanno che esiste questa forma di solidarietà. Il lavoro da compiere è ancora tanto, il nostro impegno continua”.

(foto: Danilo Garcia Di Meo)