Roma, 15 nov. (askanews) – “Il Piano BUL in Basilicata vede oggi già coperte e con i servizi di connettività attivi 69mila unità immobiliari in 102 comuni. A fronte di questa rinnovata disponibilità tecnologica, si riscontra ancora un netto ritardo nell’utilizzo della rete in fibra ottica FTTH (fibra fino a casa, unica soluzione in grado di supportare velocità di connessione superiore al gigabit al secondo): le attivazioni delle linee sono infatti attestate al 5,5% della dotazione disponibile, un dato ben al di sotto della media nazionale del 27%.
Va meglio nelle città di Potenza e Matera, dove Open Fiber ha investito privatamente: in questo caso le linee attivate rappresentano il 30% del totale, quindi al di sopra della media italiana. Riempire le reti finora realizzate, a maggior ragione quelle costruite col contributo pubblico, è di fondamentale importanza per lo sviluppo digitale della Basilicata e del Paese intero: siamo infatti ancora troppo indietro rispetto a nazioni come la Spagna, ad esempio, dove il tasso di utilizzo delle reti ultraveloci si avvicina al 90%”: ha dichiarato in una nota Emanuele Briulotta, responsabile Area Sud di Open Fiber – società concessionaria del Piano BUL – durante la tappa di Potenza del roadshow “Infratel incontra le Regioni”.