“Intrecci”, presentato il progetto per il restauro di Chiaravalle – askanews.it

“Intrecci”, presentato il progetto per il restauro di Chiaravalle

Fondazione Grana Padano e Comune di Milano a tutela dell’Abbazia
Nov 15, 2024
Milano, 15 nov. (askanews) – Dal 1135 al 2024. Dalla fondazione dell’Abbazia fino ai giorni nostri. Un viaggio lungo, fondamentale, tutelato oggi da “Intrecci”, nuovo progetto di Fundraising presentato a Palazzo Marino a Milano per sostenere un luogo iconico. Quell’Abbazia di Chiaravalle polo storico, artistico, spirituale e culturale nonché laboratorio culinario dove nacque il Grana Padano. Abbiamo parlato con Renato Zaghini, Pres. Consorzio Tutela Grana Padano:

“Quello che noi possiamo come sistema Grana Padano ovviamente lo facciamo, lo facciamo volentieri, ci affidiamo a persone che sappiano comunque coordinarci e la fondazione Grana Padano credo che sia esattamente quello strumento che serviva a un consorzio di tutela di un formaggio che ci dà la possibilità di fare del bene. E quindi in questo caso promuovere, stimolare, mettere direttamente risorse per far sì che questo immobile, questa chiesa, questo monumento così bello e così iconico per noi abbia un futuro anche dal punto di vista strutturale perché questa è la realtà”.

Un Consorzio attivo con mezzo milione di euro circa già stanziato per opere di manutenzione e conservazione. Ma c’è di più. L’obbiettivo ambizioso infatti è costruire una filiera privata che porti alla raccolta di altri 550.000 euro, per coprire i così per gli interventi più urgenti. E in questo senso la Comunità monastica di Chiaravalle si è adoperata con Fondazione Grana Padano ETS per dare un impulso decisivo al via dell’iniziativa. È poi intervenuto Padre Stefano Zanolini, Abate di Chiaravalle:

“Il ricordo appunto del dire che noi stessi come monaci non avevamo questa coscienza precisa, è evidente la realtà monastica ha sempre avuto una dimensione di formazione e attenzione alimentare in questo, ma grazie proprio al consorzio tutela Grana Padano che qualche anno fa ci ha aiutati a fare questa scoperta che ha impreziosito la nostra realtà, la nostra presenza e che ci impegna ancora a custodire”.

Importante anche l’impegno dell’amministrazione, nella figura di Gaia Romani, Assessora a Decentramento, Quartieri e Partecipazione, Servizi Civici e Generali del Comune di Milano:

“Oggi siamo qui per testimoniare la vicinanza con Fondazione Grana Padano verso la cura di questo territorio così meraviglioso come è quello di Chiaravalle, è un borgo antico del Comune di Milano al quale teniamo davvero tantissimo e lo testimonia il fatto che come Giunta Comunale abbiamo deciso di candidarlo e di iniziare un percorso ambizioso per la candidatura UNESCO di questo territorio”.

Un’unione generale a difesa della cultura italiana. E del patrimonio artistico e storico che rende unica l’Italia nel mondo.