Roma, 14 nov. (askanews) – Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici come modificato dal DPR 81/2023 stabilisce all’articolo 11 ter che tutti i dipendenti pubblici nell’utilizzo dei propri account di social media, si astengano “da qualsiasi intervento o commento che possa nuocere al prestigio, al decoro o all’immagine dell’amministrazione di appartenenza o della pubblica amministrazione in generale”.
Per la Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil: “Questa disposizione impedisce la piena libertà di manifestare il proprio pensiero ed espone i dipendenti pubblici ‘agli eccessi degli spazi interpretativi d’intervento ed anche alla connessa dubbiosità