Milano, 13 nov. (askanews) – “E’ una manovra complessa in un contesto e in un quadro economico complicato. Ci sono alcuni elementi positivi come la conferma del cuneo, la deducibilità sulle assunzioni e anche il rifinanziamento della legge Sabatini. Invece ci sono cose che secondo noi vanno modificate, a partire dal bonus casa, il tema dell’automotive, vanno rimesse risorse, c’è tutto il tema della moda che in qualche modo va aiutato e non penalizzato”. Lo ha detto il Segretario Generale di CNA Otello Gregorini a margine del tavolo sulla manovra a Palazzo Chigi tra Governo e imprese.
“Dall’altro lato noi pensiamo che nella manovra vada inserito anche il tema dell’autoproduzione, a noi molto caro, sul quale abbiamo dato il nostro contributo anche nella modifica del Pnrr. Se rimane così, il rischio è di vanificare tutti gli investimenti dei 6 miliardi in transizione 5.0, bisogna sburocratizzare e allungare i tempi. Questi sono gli elementi principali, c’è anche l’esigenza di fare la riforma del Fondo Centrale di Garanzia che dà la possibilità alle nostre imprese di avere più
più credito e più sostegno. Questo è il quadro, ormai la manovra è al Parlamento quindi lavoreremo anche con gli emendamenti”.