Roma, 8 nov. (askanews) – In Italia oltre un terzo della popolazione non pratica alcun tipo di attività fisica. Eppure lo sport fa bene e abbinato a un’alimentazione equilibrata può contribuire anche alla prevenzione e al controllo di malattie come il diabete di tipo 2, che in Italia interessa circa 4 milioni di persone. E a proposito di buone pratiche per coniugare stile di vita corretto e dieta sana, un ruolo utile in una strategia nutrizionale più ampia possono svolgerlo gli edulcoranti, in quanto aiutano a ridurre l’assunzione giornaliera di zucchero. È il messaggio lanciato dagli esperti insieme a Unione Italiana Food-Gruppo Edulcoranti in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra il 14 novembre.
“Qualunque tipo di esercizio fisico praticato con regolarità, anche le discipline sportive, – dichiara ad askanews il Prof. Michelangelo Giampietro, specialista in Medicina dello sport e Scienza dell’alimentazione – sono un prezioso elemento di prevenzione da una parte ma anche e soprattutto di terapia per le forme di diabete sia di tipo 1 che di tipo 2, così come per molte altre patologie perché i muscoli che lavorano permettono allo zucchero, al glucosio nel sangue di entrare nelle proprie cellule e quindi in questa maniera riducono la concentrazione di glucosio, la glicemia che è il problema fondamentale di chi è malato di diabete. I pazienti affetti da diabete che non vogliano rinunciare al piacere del gusto dolce, alla soddisfazione anche psicologica di gustare qualcosa di dolce – aggiunge – possono sicuramente inserire con le dovute cautele una quota di edulcoranti, di dolcificanti per gustare ancora il piacere di questa sensazione del palato senza con questo compromettere il loro stato metabolico e aumentare la glicemia”.
In che modo gli edulcoranti possono essere utili nella gestione del diabete? “Gli edulcoranti – spiega ad askanews il dott. Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista presso l’Università Campus BioMedico di Roma – sono delle sostanze che possono essere naturali o sintetiche che vengono utilizzate per dolcificare gli alimenti quando l’utilizzo degli zuccheri semplici può essere pericoloso o dannoso. In particolare, nei soggetti diabetici, l’utilizzo degli edulcoranti può essere un modo per ridurre il rischio dell’innalzamento dei picchi glicemici e per aiutare in un contesto di dieta l’abbassamento dell’apporto calorico, in modo da ridurre il fattore principale più a rischio del diabete che sarebbe l’obesità e il sovrappeso”.
Chi soffre di diabete ha più di un motivo, dunque, per fare sport seguendo alcuni accorgimenti come un’adeguata idratazione e l’assunzione di pasti equilibrati e pianificati con l’aiuto di un medico.