Roma, 7 nov. (askanews) – “Sono stato 44 anni in magistratura. Quando venivo chiamato alla scuola superiore della magistratura spiegavo che è meglio perdere un elemento d’accusa piuttosto che tenerlo se vengono violate le regole. Perché le regole sono il primo principio. Chi controlla? E’ il pubblico ministero nell’ambito delle indagini. E’ lui che coordina la polizia giudiziaria, è il garante della piena applicazione della legge. Un domani, con la separazione delle carriere, non sarà più così”. Lo ha detto il vice presidente della commissione giustizia della Camera, Federico Cafiero De Raho, nel corso del suo intervento al ‘Salone della Giustizia’ in svolgimento al Tecnopolo Tiburtino.