Milano, 6 nov. (askanews) – “Potrebbe non avere peso” è una fotografia autentica, senza ritocchi, di Mario Francese e Alessandro De Santis, ossia i Santi Francesi. Il duo torna con il nuovo Ep e tante cose da dire.
“In questo caso la nostra musica potrebbe non avere peso. In realtà la musica di tutti quanti potrebbe non avere peso e forse tantissime cose, molte di più di quelle che pensiamo, potrebbero non avere peso. Però esiste il pubblico, esistono le persone e la musica acquista un valore e un peso nel momento in cui viene ascoltata però ascoltata veramente, non sentita ma ascoltata nel senso più letterale del termine”.
Sei canzoni dall’impronta rock anni 2000.
“Io e Ale suoniamo rock da quando abbiamo 16 anni, forse anche prima e quindi ci è venuto naturale tornare un po’ a quel periodo e riprendere gli strumenti in mano semplicemente non c’è una volontà di farsi la bandiera per un niente o andare contro un trend che c’è adesso nel mercato italiano”.
Al centro dei loro brani c’è l’umanità, troppo spesso anestetizzata.
“Sicuramente c’è da dire che la nostra sensazione, la mia sensazione, ma credo di parlare per entrambi, è che negli anni complici lo sviluppo digitale, social e tutta un’altra serie di variabili, la sensibilità media dell’individuo si sta abbassando, anestetizzando. I social sono un luogo spietato, pieno di cose sicuramente meravigliose, ma anche pieno di una violenza disumana. Per questo nei nostri pezzi e alla gente che ti incontriamo cerchiamo calma, silenzio, gentilezza, perché alla fine siamo veramente un po’ tutti la stessa cosa, siamo una specie umana che deve sopravvivere su un pianeta in cui ci siamo ritrovati”.
L’indole live dei Santi Francesi avrà il suo naturale sfogo nel “Club Tour 2024” che dal 20 novembre vedrà il duo protagonista sui palchi dei club più importanti.