Roma, 6 nov. (askanews) – “Il numero apparentemente esiguo di migranti trasferiti in Albania sconta la severità di procedure operative molto severe, di verifica delle vulnerabilità e delle condizioni che devono ricorrere: procedure che ci portano a una selezione per difetto piuttosto che per eccesso”. Lo ha detto nel corso della sua audizione il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, nella fase delle risposte al Comitato Schengen. “I Paesi sicuri? Sono indicati dalla legge – ha proseguito il titolare del Viminale – E alcune decine di migranti sono stati esclusi perché hanno esibito il documento, circostanza che esclude il trattenimento”.