New York, 06 nov. (askanews) – A oltre due anni di distanza dalla decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di porre fine alla sentenza che garantiva il diritto all’aborto, gli elettori di 10 stati hanno espresso il loro voto per consolidare questo diritto nelle loro costituzioni statali.
Secondo le ultime proiezioni della CNN, le misure per proteggere l’accesso all’aborto in Arizona, Colorado, New York, Maryland, Missouri, Montana e Nevada saranno approvate. Negli stati di New York, Colorado e Maryland, dove l’aborto e’ legale, le misure manterranno l’attuale legislazione in vigore.
In Missouri, l’emendamento ampliera’ notevolmente l’accesso all’aborto, che e’ attualmente vietato senza eccezioni per stupro o incesto. Analogamente in Arizona, si prevede che le urne annulleranno il divieto di aborto a 15 settimane di gravidanza.
La Florida ha invece bocciato il referendum che prevedeva l’estensione del periodo di aborto e lo stesso ha fatto il Sud Dakota. In Nebraska, gli elettori si confrontavano su due quesiti: uno prevedeva di inserire il diritto all’aborto fino alla 24 settimana, l’altro di mantenere l’attuale divieto e cioe’ aborto possibile entro 12 settimane. Gli elettori hanno bocciato il primo referendum e approvato il secondo.