Milano, 28 ott. (askanews) – “Abbiamo celebrato un traguardo importante: in questi dieci anni la nostra Cantina è diventata un piccolo punto di riferimento per il settore enogastronomico ed enoturistico, grazie alla qualità dei nostri vini e ai sapori autentici del territorio pugliese. Ogni bottiglia che abbiamo selezionato racconta infatti una storia, un viaggio attraverso le vigne della Puglia. Guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti a continuare ad esplorare e valorizzare le meraviglie di questa terra”. Lo ha detto Bruno Vespa che lo scorso fine settimana ha festeggiato i dieci anni della sua “Vespa Vignaioli” nella rinnovata Cantina nella Masseria Li Reni di Manduria (Taranto).
Per festeggiare questo anniversario, è stato organizzato un incontro con diversi e celebri esperti che hanno discusso sull’evoluzione e il potenziale dei vini del Sud Italia. I lavori, tutti coordinati dall’80enne giornalista abruzzese, si sono svolti in due giorni. Sabato pomeriggio si è tenuto il panel dal titolo “I vini del Sud nel mondo che cambia” a cui hanno partecipato Gigi Brozzoni, Riccardo Cotarella, Franco Maria Ricci, Carlo Cambi, Paolo Massobrio, Luciano Pignataro e Carlo Ottaviano. Al termine si è tenuta una “verticale” di sette annate storiche di “Raccontami”, uno dei vini di punta della Cantina pugliese, che ha ricevuto la “Stella” del Gambero Rosso per aver ottenuto per dieci anni consecutivi i “Tre Bicchieri”, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida i “Vini d’Italia”.
L’incontro di domenica è stato invece dedicato al delicato tema “Vino e salute” e ha visto l’intervento di Michele Mirabella, Giorgio Calabrese e di Massimo Massetti, direttore della Cardiochirurgia del Policlinico Gemelli.