Washington, 27 ott. (askanews) – La Niaf (National Italian American Foundation), in una cerimonia svoltasi a Washington ha conferito il Premio Leonardo da Vinci per il Business a Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo.
Intervenendo in collegamento Messina ha commentato: “Mentre ci avviciniamo alla celebrazione del duecentocinquantesimo anniversario degli Stati Uniti, è importante ricordare che il rapporto tra Italia e America si basa su valori condivisi, connessioni culturali e una duratura partnership economica. La National Italian-American Foundation dà voce a milioni di americani di origine italiana, che hanno contribuito a rendere gli Stati Uniti un grande Paese ed è impegnata a mantenere forti i legami tra Italia e America”.
“La relazione unica tra i due Paesi – ha detto Messina secondo quanto riporta un comunicato – porta benefici a entrambi, così come all’Europa e al mondo intero: Intesa Sanpaolo è un attore di primo piano in questa relazione. I legami tra il nostro Gruppo e gli Stati Uniti risalgono a oltre cento anni fa, quando aprì il primo ufficio americano a New York. Tutto ebbe inizio con il successo delle comunità di immigrati italiani, come Little Italy a New York, che attrasse le banche italiane in America. Da allora, Intesa Sanpaolo ha svolto un ruolo chiave nel rafforzare le relazioni bilaterali. Il nostro gruppo gestì i fondi del Piano Marshall per l’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, la nostra filiale di New York è un ponte per la promozione degli scambi commerciali e degli investimenti tra Stati Uniti e Italia, sostenendo l’economia reale su entrambe le sponde dell’Atlantico. Molti dei nostri investitori hanno sede negli Stati Uniti, con BlackRock come nostro azionista numero uno. Siamo la banca con la maggiore capitalizzazione di mercato in Europa. Gestiamo un trilione e trecento miliardi di euro in attività finanziarie e abbiamo venti milioni di clienti in Italia e all’estero”.
“Sono convinto – ha proseguito il banchiere italiano – che esiste uno spirito unico che unisce gli italiani in tutto il mondo e che definisce le nostre azioni: una generosità radicata nella visione, sempre accompagnata da un profondo senso di umanità e dalla capacità di creare relazioni durature. Questi valori guidano l’impegno di Intesa Sanpaolo con i nostri stakeholder e con le comunità che serviamo, ci permettono di giocare un ruolo chiave nella vita economica, civica e sociale del nostro “Paese condiviso” e ci rendono la prima Social Impact Bank al mondo. Ci ispira il pensiero di Raffaele Mattioli, un banchiere italiano che guidò la Banca Commerciale Italiana, poi parte di Intesa Sanpaolo: “Non solo per generosità, ma per lungimiranza, abbiamo sempre posto gli interessi dell’economia nazionale al di sopra degli interessi immediati e transitori dell’azienda”. Queste parole riflettono il nostro lavoro oggi in Intesa Sanpaolo”.
“Ringrazio il Presidente Allegrini per il Premio Leonardo da Vinci per il Business, che ricevo – ha concluso Messina – con gratitudine e orgoglio anche a nome delle centomila persone che lavorano per Intesa Sanpaolo. Credo che questo premio sia un tributo alla crescita del nostro Gruppo, a cui ho dedicato gran parte della mia vita, un riconoscimento del nostro sostegno ai valori dell’eccellenza italiana nel business.” *** La National Italian American Foundation (NIAF) è un’organizzazione di portata nazionale fondata nel 1975 con sede a Washington, D.C. ed è il principale rappresentante degli oltre 20 milioni di cittadini italo-americani che vivono negli Stati Uniti. I due scopi principali della NIAF sono incoraggiare gli italo-americani a continuare a mantenere viva e presente la loro eredità culturale ricca di tradizioni e assicurarsi che l’intera comunità non dimentichi mai il grande contributo che gli italiani hanno dato alla storia e al progresso degli Stati Uniti. A tal fine, la Fondazione collabora attivamente con il Congresso degli Stati Uniti e la Casa Bianca su tutte le principali questioni che riguardano gli italo-americani. Per celebrare la grande eredità che ci unisce e tutti gli obiettivi raggiunti fino ad oggi, la NIAF organizza ogni ottobre a Washington, D.C., il suo Gala di Anniversario, al quale partecipano di solito il Presidente degli Stati Uniti, figure di spicco dell’ambito politico, finanziario e culturale, oltre a illustri italo-americani e circa 1.200 ospiti provenienti dagli Stati Uniti e dall’Italia. In questa occasione, la Fondazione conferisce onorificenze a eminenti personalità italiane e italo-americane che si sono distinte nel loro ruolo professionale o civico. In passato, la NIAF ha premiato, tra gli altri, come Antonin Scalia, primo giudice italo-americano della Corte Suprema degli Stati Uniti, Frank Sinatra, Lee Iacocca, Liza Minnelli, Luciano Pavarotti, Sophia Loren.