Milano, 22 ott. (askanews) – L’Ungheria ha chiesto la revoca dell’immunità per l’eurodeputata Ilaria Salis.
“Non è una coincidenza che la trasmissione della richiesta al Parlamento sia avvenuta il 10 ottobre, il giorno successivo al mio intervento in Plenaria sulla presidenza ungherese, quando ho criticato duramente l’operato di Orban. Evidentemente, i tiranni faticano a digerire le critiche – ha commentato Salis – auspico che il Parlamento scelga di difendere lo stato di diritto e i diritti umani, senza cedere alla prepotenza di una ‘democrazia illiberale'”.
Salis è stata processata in Ungheria con l’accusa di violenze lesioni nei confronti di alcuni neofascisti, suscitarono grande indignazione le sue immagini in aula in catene.
L’Ungheria ha risposto tramite il portavoce del governo, Zoltan Kovacs: “Non sei stata arrestata per le tue ‘opinioni politiche’, sei stata arrestata e processata per casi di aggressione a mano armata” ha scritto in un tweet, “non sei una martire. Sei una delinquente comune”.