Sette israeliani sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio a favore dell’Iran – askanews.it

Sette israeliani sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio a favore dell’Iran

Svolte centinaia di missioni per Teheran, pagati in criptovaluta
Ott 21, 2024

Roma, 21 ott. (askanews) – Sette cittadini israeliani sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio a favore dell’Iran, avendo svolto centinaia di mansioni per Teheran. Lo hanno indicato i pubblici ministeri dello stato ebraico.

I sospetti sono tutti ebrei residenti ad Haifa e nel nord del Paese e comprendono un soldato che ha disertato l’esercito e due minorenni. I sospettati adulti sono Azis Nisanov, Alexander Sadykov, Vyacheslav Gushchin, Yevgeny Yoffe e Yigal Nissan. Sono accusati di aver fotografato e raccolto informazioni su basi e strutture delle Idf, tra cui il quartier generale della difesa Kirya a Tel Aviv e le basi aeree di Nevatim e Ramat David, nonché i siti delle batterie Iron Dome.

La base di Nevatim è stata presa di mira in entrambi gli attacchi missilistici iraniani di quest’anno, mentre Ramat David è stata presa di mira da Hezbollah. I sospetti sono inoltre accusati di aver ricevuto dai loro referenti mappe di siti strategici, tra cui la base di Golani colpita da un drone all’inizio del mese.

I procuratori hanno affermato che la polizia e gli inquirenti dello Shin Bet hanno scoperto che i sospetti hanno svolto una serie di compiti diversi per le agenzie di intelligence iraniane e sono stati in contatto con agenti iraniani. In cambio delle loro azioni, i sospetti sono stati pagati centinaia di migliaia di dollari, alcuni dei quali in criptovaluta, secondo gli investigatori.