Maltempo in Emilia-Romagna, è ancora allerta: preoccupa il passaggio della piena del Po – askanews.it

Maltempo in Emilia-Romagna, è ancora allerta: preoccupa il passaggio della piena del Po

  Il rischio più alto segnalato per la costa e la pianura ferrarese
Ott 21, 2024
 

Milano, 21 ott. (askanews) – L’Agenzia regionale dell’Emilia Romagna per la sicurezza territoriale e la Protezione civile ha emesso per domani, martedì 22 ottobre, una nuova allerta rossa per la costa e la pianura ferrarese, a causa del transito della piena del Po. Allerta arancione, invece, per criticità idraulica, per la pianura bolognese, modenese e reggiana verso il Po, ma anche per la costa romagnola. Lo ha comunicato la Regione Emilia-Romagna, spiegando che “la situazione del Bolognese, dove si sta intervenendo in più parti, resta la più complessa”, e “si vigila in parallelo sulle criticità ‘in evoluzione’, che riguardano il Ferrarese, per la piena del Reno, e il modenese, per Secchia e Panaro”.

Nel Ferrarese, e precisamente in località Gallo, nel territorio comunale di Poggio Renatico, è sotto osservazione la piena del Reno, attualmente in transito nel tratto arginato di valle, con livelli al colmo che superano soglia 2. I tecnici sono già intervenuti posizionando anche sacchetti di sabbia all’altezza della finestra arginale (lo “sfioratore”) per consentire il deflusso; è in funzione un sistema artificiale che permette il passaggio delle acque del Reno da un canale a un altro, prima di immettersi nel Po (già vicino a soglia 3). L’altra area “attenzionata” è il Modenese per via delle piene del Secchia e del Panaro, che stanno defluendo, lentamente, con livelli superiori alla soglia 2 alla confluenza nel Po. Qui, nella serata di ieri, c’è stata una “trafilatura” a Ponte Navicello, a Bomporto, gestita con l’inserimento di una coronella e di un rinforzo di terra.

E, in previsione della piena del Po,  il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha firmato l’ordinanza di evacuazione per sette nuclei familiari e quattro attività che si trovano nell’area golenale del grande
fiume sulla sponda ferrarese. I cittadini e le ditte elencate nell’ordinanza “dovranno evacuare dagli immobili presenti in golena in caso di superamento della soglia idrometrica di livello 3 pari a mt. 2,50. Si tratta di una firma preventiva, effettiva per il momento in cui il Po salirà a tale livello in cui scatta la soglia rossa”. Un superamento che  “verrà tempestivamente comunicato tramite chiamata telefonica” da parte dell`Ufficio di Protezione civile del Comune di Ferrara agli interessati. Questa mattina alle 11.30, il Po all’altezza di Pontelagoscuro (Ferrara) aveva superato abbondantemente la soglia di preallarme arancione, con un livello di 2.01 metri, in costante aumento. Era giunta a 2,08 metri alle 13:30 e a 2,18 metri alle 16:30,  alle ore 18 a 2,23 metri. La piena a Pontelagoscuro è attesa per domani.

In generale, per la giornata di domani sono previste precipitazioni a carattere di locale rovescio in veloce transito da sud verso nord, più intense nella sera-notte sul settore centro-orientale della regione, e non significative ai fini dell’allertamento. È previsto il transito della piena di Reno e Secchia nei tratti arginati di valle, con livelli al colmo superiori alla soglia 2. Nelle sezioni del Panaro, in prossimità della confluenza, i livelli si manterranno superiori alla soglia 2. Per quanto riguarda la piena del Po è prevista in transito con livelli superiori alla soglia 2 nella pianura centrale e, dalle prime ore del mattino, con livelli intorno alla soglia 3 nella pianura orientale. Si potranno ancora generare occasionalmente fenomeni franosi sui settori collinari e montani.