Milano, 16 ott. (askanews) – Isaia, storica azienda manifatturiera napoletana operante da 60 anni sul segmento “lusso” dell’abbigliamento sartoriale, ha ottenuto un finanziamento da 56 milioni di euro erogato da Banco Bpm, che ha agito in qualità di Global Coordinator e capofila, insieme a un pool di istituti finanziatori costituito da Deutsche Bank, Mediocredito Centrale, Cassa Depositi e Prestiti, Bnl Bnp Paribas e con il supporto di Garanzia Futuro di Sace. L’operazione, riporta una nota, ha l’obiettivo di “dotare l’azienda di un’adeguata struttura finanziaria in grado di sostenerne la crescita internazionale per i prossimi anni”.
“Isaia – si sottolinea nella nota – è un’azienda che unisce alla tradizione sartoriale napoletana un’originale connotato d’innovazione contemporanea: un mix apprezzato a livello internazionale e reso possibile da capacità, competenze e gusto consolidati che rendono Isaia un esempio della qualità distintiva del Made in Italy”. E questa operazione “riflette l’impegno delle istituzioni finanziarie coinvolte ad affiancare le eccellenze del Paese che abbiano una visione strategica chiara, un forte potenziale di crescita e che contribuiscono allo sviluppo economico dei territori in cui operano”.
“Isaia intende ampliare il suo network distributivo estero rafforzando la presenza diretta in quei Paesi in cui la manifattura del brand è profondamente apprezzata in modo da gettare le basi per la nostra crescita futura”, ha dichiarato il Ceo Gianluca Isaia. “Con questa operazione, grazie a Banco Bpm, Cdp e alle banche del pool – ha sottolineato il direttore generale di Isaia, Emanuele Carbone – potremo sviluppare con serenità, potendo contare su risorse adeguate, il nostro progetto di espansione della rete distributiva”.
“Si tratta di un’operazione di grande rilevanza – ha evidenziato Mattia Mastroianni, Responsabile Corporate di Banco Bpm – perché sostiene lo sviluppo di una realtà imprenditoriale d’eccellenza, con una grande storia e importanti prospettive di crescita: un’espressione del territorio che rappresenta a pieno titolo gli altissimi livelli in cui si colloca la manifattura italiana nella moda e nel lusso”.