Shengjin, 16 ott. (askanews) – La nave della marina militare italiana “Libra” è arrivata nel porto Shengjin, nel nord dell’Albania, per lo sbarco dei primi 16 migranti che saranno accolti nelle strutture italiane realizzate nel Paese.
Uno sbarco che è al centro del dibattito politico italiano, ma anche sotto i riflettori dell’Europa. Il Consiglio europeo da domani a Bruxelles sarà infatti incentrato sul contrasto all’immigrazione e l’esperimento italiano benché criticato da molti giuristi e dagli attivisti per i diritti dei migranti, piace a molti paesi membri.
Nella sua ormai usuale lettera sulla politica dell’immigrazione la presidente della Commissione Ursula Von der Leyen lunedì ha sottolineato che “è importante che gli Stati membri abbiano la possibilità di trasferire i richiedenti asilo in paesi terzi sicuri quando questa alternativa è disponibile. Pertanto, l’applicazione del concetto di ‘paesi terzi sicuri’ nel diritto di asilo dell’Ue dovrebbe essere riesaminata”.