“Il nostro nuovo album, si chiama 11 case, è un disco che senza volerlo parla del passare del tempo, parla della presa di coscienza di tutto quello che si è trovato andando avanti, di tutto quello che si è perso lasciandolo indietro, capendo un pochino cosa ci piace, cosa non ci piace, che cosa avremmo voluto tenere, che cosa vorremmo trovare in futuro, con tutta l’ansia del caso. Assolutamente, quella non manca mai”.
Ritornelli accattivanti ma con una profondità e una sensibilità rinnovate. Per questo si preparano a riabbracciare il pubblico.
“Questo disco è nato proprio immaginandocelo su un palco, finalmente dopo cinque anni nei club in giro per tutta Italia, non vediamo l’ora veramente di vedere la reazione di chi ci segue dal vivo e di poter dare anche vita noi emotiva anche a quello che abbiamo creato in questo anno e oltre.
I rovere, con oltre 40 milioni di stream all’attivo, raccontano la loro generazione nel delicato passaggio dai venti ai trent’anni, tra speranze, delusioni, aspettative e cambiamenti.