Sojern, la piattaforma digitale che reinventa il travel marketing – askanews.it

Sojern, la piattaforma digitale che reinventa il travel marketing

Spezza la dipendenza degli hotel dalle agenzie di viaggio online
Ott 14, 2024
Milano, 13 ott. (askanews) – Tra le città italiane quasi un turista su due il prossimo Natale sceglierà un albergo a Roma, seguita da Milano, Firenze e Venezia. In Europa, Londra è al primo posto, mentre in Italia le intenzioni di prenotazione di un volo interno segnano un -39% rispetto allo scorso anno. Una diminuzione che sarà compensata dagli arrivi internazionali di lungo raggio. Sono previsioni di Sojern, una piattaforma in grado di monitorare e analizzare su scala planetaria le intenzioni di viaggio minuto per minuto con lo scopo di attivare strategie mirate in ambito turistico e misurare l’impatto economico della campagne di marketing digitale.

In un settore dominato dalle grandi piattaforme di booking di viaggi e alberghi online, gli operatori turistici puntano ad aumentare la quota di prenotazioni dirette. La piattaforma promette di rispondere a questa richiesta. E di liberarsi, almeno in parte, dalla dipendenza delle online travel agency, le agenzie di viaggi online.

Luca Romozzi, direttore commerciale destinazioni Europa-Medio Oriente-Africa: “Il vantaggio per gli alberghi è quello di poter finalmente avere un la possibilità di gestire delle prenotazioni dirette sul loro sito con modello innovativo che si chiama Pay on the stay, ovvero che si può pagare la commissione solo sul soggiornato e quindi avere un ritorno un investimento per le campagne marketing garantito. Invece per quanto riguarda le destinazioni il vantaggio è quello di usare il dato sia per la pianificazione, ovvero quando essere online, con la propria promozione del territorio ma anche capire quant’è l’impatto economico generato dalla stessa campagna sul territorio”.

Ecco come funziona: “La peculiarità di Sojern come piattaforma di marketing per il turismo è quella di utilizzare un dato Real Time delle ricerche e delle prenotazioni che i turisti fanno ogni secondo online. Questo dato riesce a alimentare la nostra Artificial intelligence, il nostro algoritmo, per avere la propensione al viaggio dei turisti. Quindi quando un albergatore ha bisogno di prenotazioni dirette sul loro sito, il nostro algoritmo ci aiuta a pianificare una campagna marketing specifica per chi è pronto per prenotare. Quando invece una destinazione vuole ispirare qualcuno che è on-line alla ricerca del sogno della prossima destinazione, l’algoritmo si focalizza più su chi è indeciso e che quindi può essere ispirato da una campagna per esempio video”.

L’uso dei dati generati in tempo reale consente quindi di capire nel dettaglio che cosa cercano i turisti online in un determinato momento. E l’incrocio di diverse fonti, per esempio gli hotel e i voli, fornisce i dati necessari all’algoritmo per l’acquisto della pubblicità al momento giusto, nel posto giusto e sul mezzo di comunicazione più adatto per quel potenziale cliente.