Milano, 14 ott. (askanews) – Una strategia di crescita che vuole unire sviluppo sostenibile e attenzione al territorio. E’ quella adottata dal gruppo Alì, attivo a nordest nel comparto della grande distribuzione organizzata. 118 i punti vendita tra Veneto ed Emilia Romagna, che il fondatore Francesco Canella ha voluto venissero aperti al massimo entro 100 km di distanza, per garantire la freschezza dei prodotti.
L’ultimo parco commerciale inaugurato ad Abano Terme, in provincia di Padova, ambisce a essere un’ulteriore dimostrazione di questa filosofia. “Abbiamo sempre avuto un’attenzione particolare per l’ambiente, sin dai primi anni 2000 – ha spiegato Gianni Canella, presidente del Gruppo Ali -. Qui abbiamo inglobato tutte le innovazioni che avevamo a disposizione per far diventare questo centro quasi carbon-free. Abbiamo raddoppiato l’impianto fotovoltaico e siamo quasi completamente indipendenti per quanto riguarda l’energia. Abbiamo legno certificato, utilizziamo il calore dei frigoriferi per fare l’acqua calda. Abbiamo le tavelle fotoattive che puliscono l’aria all’esterno. Abbiamo piantato più di 1.351 alberi all’esterno e all’interno”.
Il gruppo, sempre a Padova, ha l’ambizione di costruire il primo polo logistico green del nordest: un progetto innovativo dal punto di vista ambientale perché prevede che oltre un terzo dell’area sia destinata a verde, quando di norma è solo il 10%. Nella visione del gruppo lo sviluppo e la crescita dell’azienda, che conta oltre 4500 dipendenti, passano anche da progetti che uniscono la crescita economica alla responsabilità sociale d’impresa, che per Alì è “un valore fondante”.