Napoli, 8 ott. (askanews) – “Ancora un morto. L’ennesimo e in un settore ad alto rischio. Proprio l’altro giorno con Cgil e Uil abbiamo firmato un Protocollo sulla sicurezza con il Comune di Napoli per la salvaguardia dei lavoratori impegnati nei cantieri di lavoro. Crediamo che le parole non servono più di fronte a queste tragedie. Siamo tutti chiamati ad impegnarci per porre fine alla strage quotidiana che non è degna di un Paese civile”. E’ quanto ha affermato Melicia Comberiati, segretaria generale della Cisl di Napoli. “Riteniamo che il Protocollo SOI (Servizio Operativo Integrato) in vigore nel porto di Napoli debba essere uno strumento operativo reale che richiami a una maggiore collaborazione, comunicazione e informazione tra le figure preposte alla sicurezza, le aziende e le istituzioni firmatarie – ha detto Gennaro Imparato, coordinatore regionale Cisl porti della Campania – Non deve essere un mero documento che si aggiorna di volta in volta lasciando comunque irrisolte lacune significative. È necessario garantire una maggiore libertà di accesso ai terminal da parte degli Rlss di sito per un monitoraggio più efficace, e chiediamo una cooperazione più attiva tra tutte le parti in causa per prevenire ulteriori tragedie”, ha concluso.