Genova, 8 ott. (askanews) – “Gronda c’è, Gronda non c’è, così è la Liguria a perdere. Andrea Orlando la deve smettere di fare il gioco delle tre carte ingannando i liguri sulle infrastrutture. Dopo aver svicolato sull’argomento nella stesura del programma, adesso manda in loop il ritornello sulle opere già finanziate che si impegna a mantenere. Non risponde altro perché è l’unico modo che ha per prendere ancora in giro tutti i suoi sostenitori, lasciando credere che terrà fede ai patti e contemporaneamente rassicurare il Movimento 5 Stelle e i compagni dell’ultrasinistra del contrario. Il giochetto è semplice, basta prendere il caso della Gronda: non è finanziata, perché non deve esserlo. L’investimento è a carico di Aspi, non del governo o di un ente pubblico. Quindi la Gronda che non è finanziata, si impegna a realizzarla sì o no? Sì o no? Domanda semplice: sì o no? Basta giri di parole da politicante”. Lo affermano in una nota i candidati di ‘Orgoglio Liguria’ Stefania Cosso e Federico Barbieri.