Milano, 7 ott. (askanews) – Formazione, selezione, cura. A Milano Berberè inaugura la sua sesta pizzeria, la ventesima in Italia e la ventiduesima in tutta Europa. Il nuovo punto vendita, sito in via Eustachi 13, presso Città Studi, è l’ultima apertura a Milano di un brand sempre più prestigioso e all’avanguardia nel mondo della ristorazione.
Abbiamo scelto Milano perché è una città che amiamo – spiega Matteo Aloe, co-founder di Berberè – È il sesto punto vendita, esattamente a 8 anni di distanza dal primo, aperto in Isola nel 2016. Milano rappresenta nel mondo l’Italia in tutte sfaccettature, scegliamo diversi quartieri. Qui siamo fra Porta Venezia e Città Studi, abbiamo scelto di dare la nostra pizza anche in questo quartiere .
Berberè, però, non si limita a vivere il mercato, ma intende anche comprenderlo. Da qui, infatti, è nata una recente survey interna dell’azienda, che ha dimostrato come le abitudini sul consumo della pizza stanno variando.
Le abitudini sul consumo della pizza sono molto cambiate da quando siamo qua a Milano – sottolinea Salvatore Aloe, co-founder di Berberè -. Abbiamo condotto una Survey interna in cui si evince che è aumentato il pranzo e anche la tipologia di clientela è più variegata. C’è un grosso quantitativo di creativi, artisti, giovani lavoratrici e lavoratori per utilizzare le pizzerie come punto d’incontro per una pausa sana .
Fra le nuove tendenze lanciate, a livello di gusto, da Berberè, c’è poi l’introduzione di una nuova pizza a base di alghe, a cui ha partecipato nella progettazione anche il cantautore romano Fulminacci.
Abbiamo scelto di fare una pizza con le alghe – racconta ancora Matteo Aloe – perchè sono un ingrediente poco conosciuto ma con molte potenzialità. È un messaggio di sostenibilità, che abbiamo ideato con Filippo Fulminacci: lui è romano quindi una base cacio e pepe, l’abbiamo mantenuta vegetariana, per sottolineare l’aspetto della sostenibilità. E poi le alghe sono molto buone sulla pizza .
Le idee di Berberè per il proprio sviluppo prevedono, infine, una prossima apertura internazionale.
A dicembre apriremo un terzo punto vendita a Tottenham Court Road – rivela ancora Salvatore Aloe – nel cuore della città. Si può investire, cercare di crescere e diffondere il buon cibo. Anche lì c’è stata un’evoluzione negli ultimi anni e vorremmo essere attori protagonisti .
La pizza artigianale, per Berberè, è cura e attenzione in ogni fase del processo, ma anche condivisione e un progetto ambizioso: portarla in nuove città, sia in Europa che nel resto del mondo.