Roma, 7 ott. (askanews) – Nelle immagini si vedono fumo, fiamme e esplosioni notturne dopo gli attacchi israeliani alla periferia Sud di Beirut, alla vigilia del 7 ottobre, che segna un anno dall’attacco di Hamas che ha acceso il conflitto con la risposta di Israele.
I media ufficiali libanesi hanno riferito di quattro attacchi israeliani poco dopo che l’esercito aveva chiesto ai residenti di evacuare l’area meridionale della città, considerata la roccaforte di Hezbollah, e presa di mira dai bombardamenti da diversi giorni.
“Gli aerei da guerra nemici hanno lanciato due attacchi sulla periferia meridionale, il primo ha preso di mira l’area di Santa Teresa e il secondo l’area di Burj al-Barajneh”, ha dichiarato l’agenzia nazionale libanese, riferendo di altri due attacchi, uno dei quali descritto come “violento”. In una dichiarazione militare israeliana, rilasciata nella notte, si afferma che l’Idf ha “colpito obiettivi terroristici di Hezbollah e strutture di stoccaggio di armi a Beirut”.