Pontida (Bg), 5 ott. (askanews) – Lo striscione recita “Ius scholae in vista, Tajani scafista”, il coro scandito invece è “Tajani vaffanculo”. I giovani della Lega fanno così il loro ingresso sul pratone di Pontida, dove ha luogo il confronto con Matteo Salvini e Giuseppe Valditara.
A seguire altri slogan contro il segretario di Forza : “Tajani è un moderato, noi no, noi no”. E poi il ritorno a un repertorio che sembrava accantonato: “Secessione secessione”, “Roma ladrona la Lega non perdona”.