Western Australia, alla scoperta delle stelle nei cieli più dark – askanews.it

Western Australia, alla scoperta delle stelle nei cieli più dark

  Il turismo “stargazing” nelle vaste aree senza inquinamento luminoso
Ott 4, 2024
 

Milano, 4 ott. (askanews) – Il Western Australia è una meta ideale anche per vivere un’esperienza di “stargazing” o “dark sky tourism”, ovvero viaggi che hanno come principale punto di interesse il cielo notturno e la contemplazione di stelle e pianeti senza alcun inquinamento luminoso. Sempre di più i viaggiatori sono alla ricerca di esperienze a contatto con la natura e si allontanano dalle città in cerca del vero lusso, rappresentato dal riappropriarsi di uno spazio personale e dalla creazione di connessioni sensoriali autentiche. Questo tipo di offerta turistica attira appassionati di astronomia, fotografi e semplici curiosi, offrendo un’esperienza unica di connessione con l’universo.

Il Western Australia si distingue per le sue vaste aree remote, dove l’inquinamento luminoso è praticamente inesistente. Le distese desertiche, i parchi nazionali e le coste incontaminate offrono scenari perfetti per l’osservazione delle stelle sotto un cielo nero come l’inchiostro. Il clima secco e l’assenza di nuvole garantiscono cieli limpidi, rendendo possibile ammirare la Via Lattea e altre meraviglie celesti senza impedimenti. Sono diverse le opportunità per vivere un’esperienza di turismo astronomico.

1. Osservatori astronomici Gli osservatori astronomici presenti nella regione, come il Gravity Discovery Centre di Gingin, offrono ai visitatori la possibilità di utilizzare telescopi avanzati e di partecipare a workshop educativi dedicati a questo tema. I tour notturni, condotti da esperti astronomi, permettono di scoprire le costellazioni, i pianeti e altri oggetti celesti attraverso spiegazioni dettagliate e osservazioni guidate o sessioni dedicate all’astronomia aborigena, durante le quali gli ospiti possono scoprire di più sulle storie del tempo della creazione, o Dreamtime.

2. Tour guidati e tour aborigeni Ispirati a questo tema, diversi tour nel territorio organizzati da guide aborigene accompagnano i visitatori a scoprire il cielo stellato australiano, leggendo le stelle come i propri antenati hanno fatto per oltre 60.000 anni per aiutarsi nella navigazione, per regolare il proprio calendario, per stabilire il momento delle cerimonie e per arricchire le proprie canzoni piene di sapere.

Oggi questi tour ricreano un’atmosfera suggestiva dal sapore ancestrale, ritrovandosi attorno a un falò, ascoltando il suono primordiale del didjeridoo e le storie della cultura aborigena, cercando di avvistare le figure individuate tradizionalmente all’interno delle costellazioni più brillanti o ancora passeggiando tra antiche rocce millenarie e ripercorrendo i passi degli antichi custodi di questa terra.

Alcuni tour che propongono questa esperienza sono Ngurrangga Tours a Karratha, Wula Gura Nyinda a Shark Bay.

Altri tour regalano diverse esperienze attraverso l’intero territorio dello Stato. Salt and Bush Eco Tours promette un’avventura tutta legata alla natura con guide ambientali esperte che sanno tutto di cielo e animali notturni. Oppure ancora Lumineer Adventure Tours che accompagna i propri ospiti a circa 200km a nord di Perth per inoltrarsi in uno scenario quasi lunare presso il Pinnacles Desert. Qui, dopo un barbecue all’aperto e telescopio alla mano, si viene guidati attraverso l’astronomia aborigena per scoprire tutti i segreti del cielo stellato.

3. Camping sotto le stelle Le emozioni più grandi derivano dalle cose più semplici. Seguendo questo mantra, non vi sarà difficile trovare la soluzione più adatta a voi per un soggiorno meno tradizionale e più a contatto con la natura, per ritrovare sensazioni e abitudini in perfetta armonia con l’ambiente che vi circonda. È allora il campeggio con tenda, in formula glamping o con camper a regalare l’opportunità di inoltrarsi nei luoghi più remoti e sentirsi protetti da un grande abbraccio con la natura, non solo intorno a voi, ma anche sulla vostra testa! Saranno le numerose stelle luminose a farvi percepire il lusso della solitudine e di uno spettacolo dedicato a chi si prende il tempo di guardare all’insù. Per un’esperienza di glamping all’interno alcuni dei più bei parchi nazionali del WA alcuni degli indirizzi più interessanti sono Sal Salis Ningaloo (Nyinggulu) Reef, Bungle Bungle Wilderness Lodge e Karijini Eco Retreat.

4. Dormire in una Station nell’outback australiano Le “station” del Western Australia sono un altro suggerimento ideale per godersi il cielo stellato e la sensazione di trovarsi abbracciati dalla natura più autentica direttamente nel luogo in cui si trascorrerà il proprio soggiorno. Le dimensioni di alcune di queste vecchie fattorie, situate in ampi spazi aperti, in alcuni casi raggiungono quelle di piccoli paesi. Alcune delle Station più apprezzate sono El Questro nel Kimberley, Wooleen Station vicino a Geraldton, Quobba Station nei pressi di Carnarvon e Bullara Station vicino a Exmouth.

5. Partire per una crociera astronomica Se non tra gli ettari di terreno dell’entroterra o lungo le coste isolate, perché non direttamente nella vastità dell’oceano, a bordo di una crociera dedicata allo stargazing? Anche in questo caso, la lontananza da qualunque fonte di inquinamento luminoso gioca a favore dell’osservazione del cielo e delle sue stelle, mentre la scelta di uno degli arcipelaghi più spettacolari del Western Australia pensa al resto. Eco Abrolhos propone una crociera di cinque giorni tra le meravigliose Abrolhos Islands, chiamate anche le “Galapagos dell’Oceano Indiano”. Di giorno snorkeling, avvistamento di animali marini, pesca e paesaggi magnifici, di sera lo sguardo è rivolto al cielo guidati da un esperto astronomo per osservare i dettagli più sorprendenti di galassie, nebulose, stelle e pianeti, come gli anelli di Saturno e le bande di Giove che da qui sono visibili con un’incredibile chiarezza, intrecciando l’astronomia moderna con l’antica astronomia aborigena.

Oltre all’aspetto ricreativo e educativo, il dark sky tourism ha anche un impatto positivo sulla conservazione ambientale. Promuovendo la consapevolezza sull’importanza della protezione dei cieli bui, questo tipo di turismo incentiva pratiche sostenibili che riducono l’inquinamento luminoso. Inoltre, il turismo astronomico sostiene le economie locali, creando opportunità di lavoro e stimolando il settore dell’ospitalità nelle aree rurali.

Includere un’esperienza di stargazing o dark sky all’interno di un itinerario in Western Australia non è solo un’opportunità per ammirare la bellezza del cosmo, ma anche un viaggio interiore, un’esperienza spirituale e rilassante. L’invito è quello di guardare oltre l’orizzonte terrestre e di immergersi nell’immensità dell’universo. (Photo Credit: Tourism Western Australia).