Milano, 4 ott. (askanews) – La procura di Milano ha chiuso l’indagine nei confronti di Chiara Ferragni, accusata di truffa continuata e aggravata per una serie di operazioni commerciali “mascherate”, secondo l’accusa, come iniziative benefiche. Nel mirino degli inquirenti milanesi, ha riferito il procuratore Marcello Viola, la sponsorizzazione da parte dell’influencer del “Pandoro Balocco Pink Christmas, Limited Edition Chiara Ferragni” e delle “Uova di Pasqua Chiara Ferragni – sosteniamo i Bambini delle Fate”.
La Guardia di Finanza ha notificato l’avviso di chiusura indagini anche agli altri iscritti nel registro degli indagati: Fabio Damato, ex braccio destro di Ferragni, Alessandra Balocco, presidente e ad dell’azienda dolciaria e Francesco Cannillo di Dolci Preziosi.
È innocente hanno detto i suoi legali: “Chiara Ferragni ha fiducia nel lavoro della magistratura e che la sua innocenza venga acclarata quanto prima”.