Mirabella Eclano (Avellino), 3 ott. (askanews) – Il G7 dei ministri dell’Interno, presieduto dal ministro Matteo Piantedosi, ha dedicato la mattinata di lavoro alle minacce derivanti dagli scenari di crisi internazionali, con particolare riferimento alla situazione in Medio oriente e in Ucraina. La discussione ha fatto emergere la piena convergenza dei ministri, della Commissione europea e delle Organizzazioni Internazionali di settore intervenute “sull’importanza di rafforzare la strategia comune per prevenire azioni violente alimentate dai processi di radicalizzazione in corso”.
A questo scopo è stata dedicata particolare attenzione allo scambio di informazioni per intercettare precocemente possibili minacce. Al centro della riunione è stato posto anche il tema delle minacce on line, sia connesse ai processi di radicalizzazione che a quelli legati alla disinformazione.