Roma, 3 ott. (askanews) – “Abbiamo mantenuto l’impegno preso con i rappresentanti del settore ed entro i tempi prospettati è stato indetto il concorso di idee per la creazione del marchio Biologico italiano. Auspichiamo ora che ci sia la più ampia partecipazione e di poter avere il marchio vincitore già entro la fine dell’anno”. Con queste parole il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, commenta l’indizione di gara da parte del Masaf del concorso di idee per il marchio “Biologico italiano”, come previsto dalla legge n. 23 del 9 marzo 2022.
“Obiettivo del marchio – ricorda il sottosegretario – è promuovere la qualità e l’autenticità dei prodotti biologici nazionali, rafforzando la riconoscibilità del settore sul mercato interno ed internazionale. Sarà un ulteriore strumento – aggiunge D’Eramo – per valorizzare e far crescere le produzioni agricole bio nazionali, rafforzando le nostre filiere e la leadership internazionale dell’Italia, tutelando al tempo stesso il settore dal forte aumento delle importazioni dall’estero”.
Tra le caratteristiche richieste, il marchio dovrà essere originale, inedito, con una forte efficacia comunicativa e di creatività. Il regolamento del concorso è pubblicato sul sito del Masaf. Per partecipare le proposte dovranno pervenire via pec all’indirizzo aoo.pqa@pec.masaf.gov.it entro e non oltre il 21 ottobre 2024.