Lo ha detto il Segretario Generale della Fai-Cisl, Onofrio Rota, intervenendo a Roma alla presentazione del Settimo Rapporto Adapt sul welfare contrattuale e aziendale in Italia. “Le molte prestazioni erogate in questi anni con la bilateralità e i fondi a operai e impiegati agricoli – ha aggiunto il sindacalista – sono rivolte in particolare al sostegno al reddito e alla tutela della genitorialità, sia per soddisfare esigenze specifiche di contesti locali che per rispondere a livello macro alle trasformazioni in corso nella nostra società, per favorire la natalità, politiche di pari opportunità, previdenza complementare, ma anche per investire sulla sicurezza e salute e sulle competenze professionali richieste dal fabbisogno del mondo produttivo. Il concetto chiave deve essere un welfare ritagliato da un lato sulla centralità della persona e, dall’altro, sulla contrattazione collettiva e la tutela del bene comune”.
Lavoro, Rota (Fai-Cisl): “Bilateralità patrimonio per la nostra agricoltura”
“Valorizzarne il ruolo per governare meglio il mercato del lavoro"
Lo ha detto il Segretario Generale della Fai-Cisl, Onofrio Rota, intervenendo a Roma alla presentazione del Settimo Rapporto Adapt sul welfare contrattuale e aziendale in Italia. “Le molte prestazioni erogate in questi anni con la bilateralità e i fondi a operai e impiegati agricoli – ha aggiunto il sindacalista – sono rivolte in particolare al sostegno al reddito e alla tutela della genitorialità, sia per soddisfare esigenze specifiche di contesti locali che per rispondere a livello macro alle trasformazioni in corso nella nostra società, per favorire la natalità, politiche di pari opportunità, previdenza complementare, ma anche per investire sulla sicurezza e salute e sulle competenze professionali richieste dal fabbisogno del mondo produttivo. Il concetto chiave deve essere un welfare ritagliato da un lato sulla centralità della persona e, dall’altro, sulla contrattazione collettiva e la tutela del bene comune”.