Milano, 2 ott. (askanews) – Si festeggia per le strade di Teheran. In centinaia hanno sventolato bandiere di Iran, Libano e Hezbollah per celebrare l’attacco missilistico contro Israele. L’Iran ha lanciato circa 180 missili contro Tel Aviv e Gerusalemme in risposta all’assassinio dei leader di Hezbollah e Hamas. In piazza campeggiano le gigantografie di Nasrallah, il leader scitta ucciso in un raid in Libano.
“Quando ho sentito la notizia dell’attacco, ho provato una grande gioia come iraniano e mi sono unito a questa celebrazione per mostrare la mia gioia e il mio sostegno al leader dell’Iran e al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica”, ha detto Hasan Ghaibi. “Spero che questi attacchi continuino finché Netanyahu e tutto Israele non saranno completamente eliminati dalla regione asiatica e dal mondo”, ha detto lo studente Mojtab Hosein. “Siamo profondamente orgogliosi e pronti ad affrontare qualsiasi conseguenza, qualunque essa sia. Siamo pronti a pagare il prezzo e non abbiamo paura”, ha aggiunto l’insegnante Hedyeh Gholizadeh.
Per le strade di Teheran i clacson e gli inni all’Iran e contro Israele sono durati tutta la notte.