Berlino, 1 ott. (askanews) – Xiaomi ha presentato a Berlino, in un lancio internazionale, la sua ultima famiglia di smartphone flagship: Xiaomi 14T Series, pensata soprattutto per migliorare le prestazioni fotografiche, grazie alle lenti Leica e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
“Mettiamo insieme intelligenza artificiale con delle caratteristiche fotografiche e un comparto camera sempre più avanzato – ha spiegato ad askanews Cristina Caricato, Head of PR Xiaomi Western Europe – per cercare di ottenere il miglior risultato, soprattutto in modalità notturna. Stiamo puntando tantissimo con questa nuova serie agli scatti notturni attraverso Xiaomi IESP che è la nostra piattaforma fotografica computazionale, cerchiamo ovviamente di migliorare la qualità e la definizione delle immagini per rendere il tutto più qualitativo”.
La serie 14T amplia la collaborazione di Xiaomi con Google e offre una serie di funzionalità legate all’intelligenza artificiale, per esempio per superare le barriere linguistiche con traduzioni in tempo reale o migliorare le trascrizioni da voce a testo. Ma la fotografia resta probabilmente l’aspetto più importante del nuovo smartphone. “L’obiettivo – ha aggiunto la PR – è di raggiungere un pubblico più variegato possibile. Infatti non vogliamo parlare soltanto ai fotografi professionisti, ma anche a degli appassionati fotografi e in generale a tutti coloro che cercano il meglio dell’innovazione a un prezzo comunque competitivo. Perciò ci auguriamo che gli utenti continuino a utilizzare sempre di più lo smartphone come non soltanto uno strumento per pubblicare magari delle foto sui social in maniera immediata, ma anche per raccontare delle storie”.
L’evento berlinese, però, non si è concentrato solo sulla telefonia, settore nel quale Xiaomi ha annunciato anche uno smartphone pieghevole, ma sono stati presentati anche nuovi dispositivi wearable, come orologi e auricolari, ma anche prodotti per la casa. “Abbiamo presentato due nuovi robot vacuum X20 Pro e X20 Max – ha concluso Cristina Caricato – e abbiamo presentato anche due nuovi TV da 85 pollici e da 100 pollici che saranno presto disponibili anche sul mercato italiano”.
È stato poi interessante notare che, pur nella ritualità consolidata di questi eventi delle grandi compagnie del comparto tech, dal palco sono stati fatti più volte riferimenti alla valorizzazione delle componenti umane e anche all’umanesimo. La sensazione è che se l’intelligenza artificiale è ormai una prospettiva acquisita, a fare la differenza può essere la narrazione all’interno della quale questa viene inserita e l’attenzione che si riserva a ciò che AI non è e non deve essere.