Roma, 1 set. (askanews) – “Non ci aspettavamo che colpissero in questa zona, che dovrebbe essere un’area sicura e non una zona di guerra”, “ci sono tanti bambini qui”, dicono alcuni libanesi che vivono nel quartiere centrale di Beirut, colpito da Israele con un attacco nei pressi dell’incrocio di Kola, punto di riferimento popolare della città, dove taxi e autobus si radunano per raccogliere i passeggeri.
Nelle immagini, uno scenario di devastazione, distrutto un intero piano di un edificio. Il raid ha preso di mira un condominio della capitale, sono stati uccisi tre membri di un gruppo armato palestinese, come ha confermato il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), che partecipa allo scontro con Israele.
È la prima volta che viene attaccato il centro di Beirut dal 2006. sarebbe stato effettuato con un drone, secondo una fonte citata dall’Afp, ed ha avuto luogo nei pressi dell’incrocio di Kola, un punto di riferimento popolare della città, dove taxi e autobus si radunano per raccogliere i passeggeri.