Roma, 1 ott. (askanews) – L’intellettuale Daniele Radini Tedeschi introdurrà l’ultima opera letteraria Vita Mia di Dacia Maraini, tra le più autorevoli scrittrici viventi, il 9 ottobre alle ore 18.00 presso la Galleria dei Miracoli, in via del Corso 528 a Roma. L’evento, promosso e organizzato dall’Ufficio Cultura del Vicariato di Roma, in collaborazione con la Chiesa Santa Maria dei Miracoli, avrà i saluti iniziali di apertura del Rettore della chiesa Padre Ercole Ceriani, con il contributo del teologo Giuseppe Lorizio, direttore dell’Ufficio Cultura per la Diocesi di Roma.
Vita mia è il racconto di una parentesi biografica dell’autrice: è il 1943, Dacia Maraini ha sette anni e vive in Giappone con i genitori e le sorelline Toni e Yuki. Suo padre, Fosco, insegna all’Università di Kyoto; sua madre, Topazia Alliata, è felicemente integrata nel tessuto della città. II sogno è la pace, si pensa che la guerra finirà presto. Tutto precipita, invece, quando Fosco e Topazia decidono di non giurare fedeltà al governo nazifascista della Repubblica di Salò. La coppia e le figlie vengono portate in un campo di concentramento destinato ai traditori della patria.
Per la famiglia Maraini iniziano gli anni più difficili della loro esistenza. L’incontro letterario sarà occasione per riflettere sugli eventi passati e su quelli che caratterizzano il tempo odierno, purtroppo ancora segnato dall’incapacità di instaurare una pace duratura a livello globale.
La Galleria dei Miracoli, diretta da Raoul Bendinelli, ospiterà inoltre ad ottobre un ciclo di mostre improntate proprio sul tema della spiritualità e della salvaguardia dei diritti umani con la partecipazione degli artisti Arkeo, G. Balzanella, Christin Behrend, F. Carletti, C. Castaldo, L. Gibaldi, G.Piro, J. Ugolotti.