Roma, 30 set. (askanews) – Si è svolta a Roma la terza edizione dell’Healthcare Innovation Forum, evento nato con l’obiettivo di analizzare le maggiori trasformazioni in ambito sanitario e le potenzialità offerte da innovazione e tecnologia per progettare la medicina del futuro, sempre più personalizzata, integrata e preventiva.
La kermesse è stata organizzata da Core con il coordinamento scientifico di Giuseppe Navanteri, Direttore dipartimento Ingegneria Clinica e ICT e manager finanziamenti evoluzione tecnologica e digitalizzazione, IFO Istituto Nazionale Tumori Regina Elena-Istituto Dermatologico San Gallicano Roma, e di Amelia Compagni, Lorenzo Fenech e Francesca Lecci, docenti della SDA Bocconi School of Management.
“Il Forum è stato incentrato principalmente sul One Health, nella sua versione più multidisciplinare e multidimensionale. Abbiamo analizzato anche gli strumenti, che sono fondamentali per garantire un processo di innovazione, come l’Health Technology Assessment ed il Value-Based Healthcare, ovvero una nuova metodologia di erogazione della sanità non più basata sul volume, ma sulla qualità della prestazione offerta. Nel corso del forum si è discusso anche sull’intelligenza artificiale; se ne parla tanto dell’AI, ma molto spesso non viene utilizzata come si dovrebbe. L’ultimo panel è stato dedicato all’Operation Management, quindi all’ingegnerizzazione del percorso sanitario” ha spiegato Giuseppe Navanteri.
L’appuntamento svoltosi all’interno dell’auditorium del museo all’Ara Pacis ha rappresentato dunque un’occasione per comprendere quanto tecnologia ed innovazione supporteranno la medicina di domani.
Dario Guido, Vice President Health & Medical Equipment Samsung Electronics Italia, ha dichiarato: “La tecnologia apporta un grande beneficio sull’aspetto della cura del paziente. È necessario effettuare un distinguo tra tecnologia ed innovazione tecnologica; oggi le aziende impegnate nel settore healthcare producono tecnologia, ma l’innovazione presuppone grandi investimenti e sviluppo per dare un supporto innovativo alle apparecchiature ed alla tecnologia che aiuterà i pazienti. Samsung è impegnata da tanti anni su questo aspetto, stiamo lanciando una nuova generazione di apparecchiature diagnostiche che si basano sull’intelligenza artificiale che, in particolare, implica un’innovazione tecnologica”.
Anche Pierpaolo Truglia, Healthcare Senior Sales Manager Central-South Area di Engineering, ha analizzato come tecnologia ed innovazione potranno contribuire alla medicina di domani: “Ricorrere alla tecnologia sarà un passo obbligato per la crescita del sistema sanitario, in particolare per rispondere al bisogno di cura dei cittadini in maniera efficace, efficiente e sostenibile. La tecnologia deve portare, oltre al suo potenziale, un valore nel processo di cura dei pazienti, contribuendo contestualmente alla riduzione dei costi”.
In un periodo storico di digitalizzazione e di grandi innovazioni scientifiche, l’Healthcare Innovation Forum ha illustrato quanto il progresso possa contribuire al mondo della medicina ed, in generale, a nuove prospettive di benessere della società di domani.
L’evento è stato realizzato con il contributo incondizionato di AGFA HealthCare, B. Braun Milano S.p.A., Biessemedica, Enbiotech, Engineering, Fujifilm Healthcare, KBMS, NGC Medical, Oracle, Samsung e con il patrocinio di AgID, AIIC, Confindustria Dispositivi Medici e Regione Lazio.