Liguria, Paita: non c’era intenzione di arrivare a un accordo – askanews.it

Liguria, Paita: non c’era intenzione di arrivare a un accordo

“Rinunciamo ai posti ma non alla dignità”
Set 28, 2024
Roma, 28 set. (askanews) – “Ribadiamo la volontà e la disponibilità di Italia viva a costruire una alternativa al governo Meloni, che non sta facendo il bene del paese. In Liguria ci sono stati i veti del Movimento 5 stelle, veti che sono stati accolti. Non c’era quindi l’intenzione di arrivare ad un accordo, e probabilmente non c’è mai stata, ma noi siamo rimasti leali e seri fino all’ultimo secondo. Possiamo rinunciare ai posti ma non alla nostra dignità”. Lo afferma in una nota la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva.

“Quando mi è stato chiesto di togliere dalla lista dei riformisti 10 nomi, persone con un passato nel Pd, sindaci, amministratori, ex presidenti Arci, persone perbene, depennati solo perché esponenti di IV, ho capito che avevano ceduto al diktat di Conte. Peccato – conclude Paita – perché i riformisti avrebbero contribuito molto su temi decisivi come le infrastrutture, lo sviluppo e la sanità”.