Roma, 27 set. (askanews) – “Conoscere è una festa, è una festa di tutti, perché ogni scoperta è un passo avanti e abbiamo bisogno di camminare insieme. La ricerca scientifica è al servizio della persona, è la prima ambasciatrice della pace, è al lavoro per preparare il mondo che vogliamo, un mondo in cui nessuno debba rimanere indietro. Passiamo insieme la Notte della Ricerca: una notte per prepararci insieme all’alba più bella”.
Così la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini in un videomessaggio in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, il 27 settembre.
“Festeggiamo la ricerca scientifica, illuminiamo la notte: la Notte della Ricerca è la ricerca che apre la porta ai cittadini, è il desiderio della scienza di essere capita da tutti, perché la scienza è al servizio di tutti. E’ una ricorrenza che ci accompagna ogni anno, voluta e promossa dalla Commissione Europea: era troppo distante la scienza dalla società civile, c’era da togliere una barriera, da togliere muri, tendere mani”.
“Oggi e non solo oggi sono in programma eventi, mostre, esperimenti, conferenze, occasioni di incontro con gli scienziati, iniziative didattiche in tutta l’Unione Europea e in Italia naturalmente. Lasciatevi coinvolgere: il nostro Paese è tra quelli che ogni anno hanno dimostrato più fantasia nell’immaginare eventi”, conclude Bernini.