Berlino, 27 set. (askanews) – “I nuovi vertici dell’Unione europea sono chiamati a tanti impegni: occorre recuperare la fiducia dei cittadini in modo che aumenti anche la partecipazione elettorale che alle ultime elezioni si è fermata poco sopra il 50 per cento, ed è stato comunque un grande esercizio di democrazia”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio a Berlino con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier.
“Un continente chiamato al voto insieme è stato un grande esempio di democrazia per il mondo”, ha aggiunto.
Germania e Italia, ha aggiunto Mattarella, “hanno la capacità e la responsabilità di sollecitare la crescita dell’Unione europea perché affronti con efficacia le sfide che ha davanti con scelte coraggiose che vanno messe in cantiere e esaminate in maniera aperta e con un dialogo costruttivo, sperando che tutti abbiano un atteggiamento costruttivo”. Così il Presidente della Repubblica ha ribadito quali sono i “tre punti” su cui l’Ue deve agire: “Il completamento del sistema finanziario dell’Ue, che è incompleta, una grande moneta unica non può che avere un sistema finanziario completo; la Difesa comune, resa ineludibile dall’aggressione russa; infine procedure decisionali più snelle e veloci, più capaci di dare risposte veloci perché se l’Ue non fosse in grado di fornirle le darebbero altri e avrebbero un minor contributo di civiltà e pacifismo che invece l’Unione europea garantisce”.