Roma, 26 set. (askanews) – “Il primo turno di un torneo non è mai semplice, e certo giocare contro Jarry è decisamente duro. Ma sono contento della mia prestazione”. Così Jannik Sinner ha commentato a caldo la vittoria sul cileno con cui ha aperto il suo cammino al China Open, l’ATP 500 di Pechino che l’anno scorso ha vinto. “Jarry ha giocato un buon tennis, nel primo set ho fatto fatica a rispondere al suo servizio e mi ha fatto un break. Ho cercato di restare mentalmente in partita” ha spiegato l’azzurro. Poi una battuta sul servizio: “Ha funzionato bene, ma con la seconda devo migliorare” ha concluso Sinner, applaudito da Marco Panichi e Ulises Badio, i nuovi componenti dello staff che affiancano il coach Simone Vagnozzi, presente al fianco di Jannik a Pechino, e Darren Cahill. Al prossimo turno lo aspetta il lucky loser Roman Safiullin o l’ex numero 3 del mondo Stan Wawrinka.