Roma, 26 set. (askanews) – L’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso nell’attacco aereo di oggi a Beirut, in Libano, il comandante delle forze aeree di Hezbollah, Muhammad Hussein Sarour. Secondo l’esercito israeliano, Sarour “ha promosso, diretto e comandato numerosi attacchi aerei contro Israele”, tra cui quelli con droni carichi di esplosivo e missili da crociera. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, l’attacco a Beirut è stato approvato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu durante il suo volo per New York, dove parteciperà all’Assemblea generale dell’Onu. Oggi le forze armate israeliane avevano annunciato su Telegram di aver condotto delle “incursioni aeree di precisione a Beirut”.
Secondo quanto riportato dai media libanesi, forti esplosioni hanno scosso il quartiere meridionale Dahieh della capitale libanese. Obiettivo dell’attacco aereo lanciato oggi a Beirut è il comandante della forza aerea del gruppo libanese Hezbollah. Lo hanno detto ai media israeliani fonti della difesa. Secondo fonti sentite dall’emittente libanese Mtv, almeno quattro persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite nell’attacco aereo lanciato oggi dalle forze israeliane nel quartiere meridionale Dahieh di Beirut, in Libano.
È di 1.450 morti e 5.400 feriti il bilancio delle vittime delle incursioni israeliane sul territorio libanese dall’inizio delle operazioni dell’Idf: lo ha reso noto il Ministero della sanità libanese.