Roma, 26 set. (askanews) – Serve un approccio che riporti all’attenzione delle politiche mondiali la centralità dell’agricoltore per costruire sistemi alimentari locali sostenibili, resilienti e competitivi. E’ l’appello del G7 delle associazioni agricole, organizzato e guidato da Coldiretti, che per la prima volta oggi ha riunito a Siracusa le principali organizzazioni all’interno del G7 Agricoltura e Pesca. Le associazioni agricole dei paesi del G7 si sono riunite per sottolineare il ruolo cruciale che gli agricoltori e le loro organizzazioni svolgono nella costruzione di sistemi alimentari resilienti, inclusivi e sostenibili. Questo appello arriva in un momento critico, segnato dall’instabilità geopolitica e dalla crescente crisi climatica.
Al termine dei lavori è stato diffuso un documento comune che è stato consegnato al ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, presidente di turno del G7 agricolo e a John Steenhuisen, ministro dell’Agricoltura del Sud Africa, per poi essere trasferito a tutti i ministri.
Erano presenti i presidenti delle principali organizzazioni agricole dei paesi del G7, tra cui la Canadian Federation of Agriculture (Canada), FNSEA (Francia), DBV (Germania), JA Zenchu (Giappone), Coldiretti (Italia), CIA Agricoltori Italiani (Italia), National Farmers’ Union (Regno Unito) e NFU National Farmers Union (Stati Uniti) si sono riuniti per sottolineare il ruolo cruciale che gli agricoltori e le loro organizzazioni svolgono nella costruzione di sistemi alimentari resilienti, inclusivi e sostenibili. Questo appello arriva in un momento critico, segnato dall’instabilità geopolitica e dalla crescente crisi climatica.