Roma, 26 set. (askanews) – Tre giorni di incontri e dibattiti lungo il filo rosso Ridurre le distanze, superare le diseguaglianze, che racconta una terza edizione del Festival del Digitale Popolare ancora più aperta alla città e desiderosa di alimentare il dibattito pubblico intorno ai temi del digitale, che ormai coinvolgono ogni ambito della nostra vita lavorativa e personale.
Programma e ospiti dell’evento, atteso dal 4 al 6 ottobre 2024 nel capoluogo piemontese, sono stati illustrati questa mattina presso il Comune di Torino, presenti Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione Digitale, Francesco Di Costanzo, Presidente della Fondazione Italia Digitale, Alberto Anfossi, Segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo e Fabio Malagnino, coordinatore del programma.
A declinare il tema 2024 saranno decine di ospiti scelti tra i settori più diversi (tra cui PA, istituzioni, scuola, formazione, sanità, imprese, sport, sostenibilità, arte e cultura, intelligenza artificiale, tecnologia, giornalismo, editoria, telecomunicazioni, cybersicurezza, musica, etica), accolti tra piazza San Carlo – cuore dell’evento dove saranno allestiti due igloo – il Museo Nazionale del Cinema, e Off Topic.
La tre giorni è organizzata da Fondazione Italia Digitale con i patrocini di Città di Torino, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, Agid, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Anci Piemonte, Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti, Rai per la Sostenibilità-ESG, Repubblica Digitale e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il panorama degli ospiti dell’edizione 2024 si conferma nutrito e in grado di suscitare l’attenzione di un vasto pubblico, sia per interessi sia per fasce d’età. Tra i nomi Giorgio Chiellini, il divulgatore di Geopop Alessandro Beloli, i giornalisti Giuseppe Cruciani, Karima Moual e Cecilia Sala, Giorgia Soleri, attivista, autrice e influencer, lo scrittore Max Collini, la calciatrice della Juventus Women Cecilia Salvai, SARAFINE, vincitrice di XFactor 2023.
Parteciperà con un video messaggio anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Alessio Butti. E poi il food influencer Emanuele Ferrari, Maria Cafagna, scrittrice, autrice e giornalista, il torinese ‘comico dei quartieri’ Davide D’Urso, Valeria Montebello, autrice di podcast, gli influencer della salute del team HeiMI, Roberta Villa, giornalista scientifica, l’autore TV Andrea Arinci e Andrea Pennacchioli, giornalista di La7. Tanti altri ospiti istituzionali e aziendali, per un programma work in progress con altri ospiti in arrivo.
Francesco Di Costanzo, presidente Fondazione Italia Digitale ha sottolineato: ‘Il Festival cresce ogni anno e con grande soddisfazione per questa edizione c’è la bella novità della piazza. Fin dal primo anno, insieme al Comune e all’assessora Foglietta, abbiamo lavorato perché il Festival fosse sempre più inserito nella vita e nella programmazione della città. Essere in piazza San Carlo per noi è motivo di orgoglio e un modo per rendere sempre più partecipe la città e contribuire con ancora più forza a rendere il digitale popolare, conosciuto e utilizzato al meglio da tutti. Al tempo dell’intelligenza artificiale c’è ancora più bisogno di conoscenza, consapevolezza, competenze. A Torino mettiamo insieme ospiti speciali, figure istituzionali, PA, aziende, professionisti, cittadini, con un’attenzione particolare ai più giovani che sono i protagonisti della rivoluzione digitale’.
‘L’accesso a internet e la capacità di utilizzare le tecnologie digitali sono essenziali per una serie di attività quotidiane, tra cui l’accesso ai servizi pubblici. Garantire che tutti abbiano accesso alle tecnologie digitali e siano in grado di utilizzarle efficacemente può aiutare a creare una società più equa e inclusiva, tuttavia, l’indisponibilità degli strumenti e la mancanza delle competenze necessarie rappresentano ancora un grande ostacolo alla partecipazione degli individui alla vita economica, sociale, politica e all’interazione dei cittadini con le pubbliche amministrazioni e i governanti – ha commentato l’assessora alla Transizione Digitale della Città di Torino, Chiara Foglietta – Il Festival del Digitale Popolare con il tema di questa edizione – ‘Ridurre le distanze, superare le diseguaglianze’ – torna a ricordarci come l’inclusione digitale rappresenti una sfida alle disuguaglianze e un obiettivo importante che richiede un impegno da parte di tutti i settori della società. Solo con uno sforzo concertato per migliorare l’accesso a internet, promuovere l’alfabetizzazione digitale, sviluppare servizi digitali accessibili e coinvolgere le comunità nell’innovazione digitale potremo garantire quanto disposto dall’articolo 3 della nostra Costituzione italiana che dichiara il diritto di ogni cittadino di partecipare all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese’.
‘La Fondazione intende la trasformazione digitale come un motore indispensabile per la riduzione delle disuguaglianze, il miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo economico del territorio. Sosteniamo quindi il Festival Digitale Popolare, che ha l’obiettivo di generare conoscenza e confronto sulle possibili strategie per accelerare l’innovazione’, ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. Anche quest’anno il Festival ha il suo manifesto d’artista: quello del 2024 è firmato da Gaetano ‘Tanino’ Liberatore, il ‘Michelangelo del fumetto’ come ebbe a definirlo Frank Zappa.
Highlights programma
Il Festival si apre venerdì 4 ottobre in piazza San Carlo alle 14.00 con Health for dreamers, un’iniziativa dedicata all’impatto della tecnologia digitale nella sanità, organizzata in collaborazione con TrendSanità. Dalla robotica da indossare contro i tumori all’Intelligenza Artificiale per una medicina sempre più personalizzata, l’evento propone talk e laboratori aperti a tutti per capire come IA, realtà virtuale, big data e molto altro possano (e debbano) contribuire a una sanità in continuo miglioramento. Una riflessione condivisa sul Servizio Sanitario Nazionale che vorremmo, a partire dai suoi principi fondamentali – universalità, uguaglianza, equità – ultimamente messi in discussione. Conclude il pomeriggio lo speech interattivo del divulgatore Alessandro Beloli di Geopop, mentre per la serata il Festival si sposta alla Mole Antonelliana, dalle 20.00, per l’intervista a Giorgio Chiellini (evento a inviti).
La mattina seguente, sabato 5 ottobre si torna in piazza San Carlo per l’inaugurazione a partire dalle 11.00 con la presentazione della ricerca di Fondazione Italia Digitale realizzata dall’Istituto Piepoli su Generazione Ai: l’Italia digitale alla sfida dell’intelligenza artificiale, a cura di Livio Gigliuto, Presidente Istituto Piepoli, Direttore generale Fondazione Italia Digitale.
Alle 11.30 sarà la volta dell’intervista doppia a Giuseppe Cruciani, conduttore di Radio24 e giornalista come Karima Moual, specializzata in politica mediorientale, del mondo arabo islamico e immigrazione. Segue alle 12.00 l’intervista a Cecilia Sala, giornalista Chora Media e Il Foglio. Nel programma del pomeriggio, in chiusura del panel delle 14.10 su Intelligenza artificiale: la scuola digitale, interviene Davide D’Urso, il comico che sui social stigmatizza caratteristiche e gergo dei residenti dei vari quartieri torinesi. Durante l’incontro i ragazzi del progetto FILO illustreranno i risultati di questo programma di formazione e coprogettazione che ha coinvolto 25 giovani tra i 16 e i 25 anni in un percorso di riflessione e confronto sui temi del gap digitale in Italia. Un progetto di Fondazione Compagnia di San Paolo e Cooperativa D.O.C., con il contributo formativo della Fondazione Italia Digitale, che ha trattato temi cruciali quali twin transition, intelligenza artificiale, gestione consapevole dei social media, cybersecurity e nuove professioni digitali. Il percorso si conclude al Festival: qui i ragazzi avranno un ruolo attivo e potranno incontrare e intervistare rappresentanti del mondo della politica, della società civile, influencer e personaggi dello spettacolo, proponendo domande e discutendo insieme su un nuovo documento programmatico: una carta dei valori digitali dei giovani per la comunità.
Gli incontri successivi toccano temi quali Govtech: la PA per ridurre la distanza, Sesso, femminismo e Temptation Island, dialogo con l’autrice Maria Cafagna e Valeria Montebello, scrittrice e podcaster, Generazioni a confronto: i giovani e il nuovo mondo del lavoro con LinkedIn Italia.
Anna Ascani, Vicepresidente Camera dei Deputati interviene alle 17.10 nell’incontro dal titolo L’impatto degli influencer sull’opinione pubblica. Evoluzione della figura e cambiamenti in atto? Moderato da Andrea Pennacchioli, giornalista del Tg La7. In serata il Festival si sposta all’Off Topic, proseguendo la collaborazione con _resetfestival con il talk Cultura OFF degli anni Ottanta. Cosa resta del cyberpunk? con il cantautore Andrea Appino e lo scrittore e autore Max Collini.
Domenica 6 ottobre, tra gli ospiti della giornata conclusiva condotta dall’autore TV Andrea Arinci, la calciatrice della Juventus Women e della Nazionale Italiana Cecilia Salvai, intervistata alle ore 10.30 negli igloo in piazza e SaraFine, cantautrice vincitrice di XFactor 2023, alle 12.20. Alle 10.50 si parlerà di competenze digitali per il lavoro, nel talk organizzato con Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondo per la Repubblica Digitale e Associazione Italiacamp ETS, dal titolo Progettare il futuro, le storie e le esperienze di domani. Alle 11.30 l’intervista a Domenico Repetto, Dirigente Comunicazione istituzionale e coordinamento informativo Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica sui temi ambiente e sostenibilità.