Napoli, 26 set. (askanews) – A Napoli via libera alla realizzazione del sistema integrato di videosorveglianza. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Legalità Antonio De Iesu, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione delle opere. L’Amministrazione, di concerto con l’Ufficio Prevenzione generale della Questura di Napoli e con la Centrale Operativa del Comando provinciale dei carabinieri, ha individuato 116 postazioni di videosorveglianza sul territorio comunale con 248 apparati di ripresa: 137 telecamere saranno dotate di sistema per la lettura automatica delle targhe dei veicoli, 111 telecamere di videosorveglianza utilizzeranno, invece, la tecnologia PTZ che consente, tramite controllo a distanza, di variare l’inquadratura. Le postazioni di saranno accorpate in 46 cluster, ciascuno collegato ad un unico punto di raccolta. Il costo per la realizzazione del sistema è di circa 2 milioni di euro, finanziato dal Fondo Sicurezza del ministero dell’Interno. Per l’Amministrazione comunale, “la videosorveglianza rappresenta uno strumento indispensabile nei luoghi pubblici a tutela della sicurezza e per il contrasto della criminalità. Il sistema, infatti, funge sia da deterrente, sia da mezzo utile alla repressione in quanto può fornire i dati rilevati nei luoghi in cui avvengono fatti criminosi. Inoltre – si legge in una nota di Palazzo San Giacomo – consente una sorveglianza in presa diretta di zone che di volta in volta presentano particolari elementi di criticità o in concomitanza di eventi rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica”. “Si tratta di un progetto di grande importanza per la sicurezza della città, le 248 telecamere saranno installate in punti strategici delle Municipalità 4, 5, 6, 7, 9 e 10 e garantiranno un più esteso e capillare controllo del territorio soprattutto nelle aree di piazza Nazionale, Tribunali, Port’Alba, Poggioreale, Vomero, San Giovanni a Teduccio, Ponticelli, Secondigliano, San Pietro a Patierno e Pianura, e saranno un prezioso supporto tecnologico utile alla prevenzione e al contrasto della criminalità organizzata e predatoria – ha spiegato l’assessore De Iesu -. Di pari passo a tale progetto e al fine di garantire una rete ancora più estesa, verrà realizzato, con fondi della Regione Campania, un ulteriore sistema di videosorveglianza, denominato ‘Videosurveillance’, che interesserà i quartieri Chiaiano, Piscinola, Scampia e Arenella e la rotatoria di via Manzoni angolo via Caravaggio”.